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Panoramica

In un Challenge Lab ti vengono presentati uno scenario e un insieme di attività. Anziché seguire le istruzioni dettagliate, utilizzerai le competenze apprese dai lab nella Quest per capire come completare le attività autonomamente. Tramite un sistema di valutazione automatico (visibile in questa pagina), riceverai un feedback che ti consentirà di capire se hai completato le attività in modo corretto.

Quando partecipi a un Challenge Lab non ricevi alcuna formazione sui concetti di Google Cloud. Dovrai estendere le competenze che hai appreso, ad esempio modificare i valori predefiniti e leggere ed esaminare i messaggi di errore per correggere i tuoi errori.

Per ottenere un punteggio del 100% devi completare tutte le attività correttamente nel tempo stabilito.

Questo lab è consigliato per gli studenti che si preparano all'esame di certificazione Utente certificato Google Cloud - Professional Cloud Architect. Accetti la sfida?

Configurazione

Prima di fare clic sul pulsante Avvia lab

Leggi le seguenti istruzioni. I lab sono a tempo e non possono essere messi in pausa. Il timer si avvia quando fai clic su Avvia lab e ti mostra per quanto tempo avrai a disposizione le risorse Google Cloud.

Con questo lab pratico avrai la possibilità di completare le attività in prima persona, in un ambiente cloud reale e non di simulazione o demo. Riceverai delle nuove credenziali temporanee che potrai utilizzare per accedere a Google Cloud per la durata del lab.

Per completare il lab, avrai bisogno di:

• Accesso a un browser internet standard (Chrome è il browser consigliato).

• È ora di completare il lab: ricorda che, una volta iniziato, non puoi metterlo in pausa.

Scenario della sfida

Il tuo blog WordPress è in esecuzione su un server che non è più adatto. Come prima parte di un esercizio di migrazione completo, esegui la migrazione a Cloud SQL del database ospitato localmente usato dal blog.

L'installazione esistente di WordPress è stata eseguita nella directory /var/www/html/wordpress nell'istanza denominata blog già in esecuzione nel lab. Puoi accedere al blog aprendo un browser web e puntando all'indirizzo IP esterno dell'istanza del blog.

Il database esistente per il blog è fornito da MySQL in esecuzione sullo stesso server. Il database MySQL esistente si chiama wordpress e l'utente blogadmin con password Password1*, che fornisce pieno accesso a quel database.

La sfida

1. Devi creare una nuova istanza Cloud SQL per ospitare il database migrato.
2. Dopo aver creato e configurato il nuovo database, puoi creare un dump del database esistente e importarlo in Cloud SQL.
3. Una volta migrati i dati, riconfigurerai il software del blog per utilizzare il database migrato.

Per questo lab, il file di configurazione del sito WordPress si trova qui: /var/www/html/wordpress/wp-config.php.

Riepilogando, la tua sfida è migrare il database a Google Cloud SQL e quindi riconfigurare l'applicazione in modo che non si basi più sul database MySQL locale. In bocca al lupo!

Suggerimenti utili

Google Cloud SQL - Guide illustrative: la documentazione di Cloud SQL include una serie di guide illustrative che forniscono indicazioni su come creare istanze e database e su come connettere le applicazioni a questi database.

Installazione e migrazione di WordPress: il codice WordPress fornisce informazioni su come installare, configurare e migrare i siti WordPress. Le istruzioni su come creare e preparare i database da utilizzare con WordPress sono disponibili qui.

Attività 1: crea una nuova istanza Cloud SQL

In questa attività, devi configurare una nuova istanza Cloud SQL in Google Cloud. Scegli le giuste configurazioni per l'istanza SQL che sarà adatta per ospitare il database WordPress. Assicurati di comprendere i requisiti affinché il database supporti il blog WordPress.

Fai clic su Controlla i miei progressi per verificare l'obiettivo. Verifica che sia presente un'istanza Cloud SQL.

Attività 2: configura il nuovo database

Dopo aver creato l'istanza Cloud SQL, il passaggio successivo è configurare il database al suo interno. Imposta i parametri necessari per il database, assicurandoti che sia pronto a ricevere i dati del database WordPress esistente.

Fai clic su Controlla i miei progressi per verificare l'obiettivo. Verifica che nell'istanza Cloud SQL sia presente un database utente.

Attività 3: esegui un dump del database e importa i dati

Il tuo compito è eseguire un dump del database MySQL wordpress esistente e poi importare i relativi dati nel database Cloud SQL appena creato. Questo passaggio è fondamentale per una migrazione efficiente del database.

Fai clic su Controlla i miei progressi per verificare l'obiettivo. Verifica che l'istanza del blog sia autorizzata ad accedere a Cloud SQL.

Attività 4: riconfigura l'installazione di WordPress

Ora che il database è stato migrato a Cloud SQL, devi riconfigurare il software WordPress in modo che utilizzi il nuovo database. Ciò prevede la modifica del file wp-config.php nella directory WordPress affinché punti al database Cloud SQL, per non utilizzare più il database MySQL locale.

Fai clic su Controlla i miei progressi per verificare l'obiettivo. Verifica che wp-config.php punti all'istanza Cloud SQL.

Attività 5: esegui la convalida e risolvi i problemi

Il tuo compito finale è garantire che il blog WordPress funzioni correttamente con il nuovo database Cloud SQL. Verifica che il blog funzioni come previsto e risolvi gli eventuali problemi riscontrati. Questo passaggio è importante per confermare il successo della migrazione del database e la funzionalità complessiva del blog.

Fai clic su Controlla i miei progressi per verificare l'obiettivo. Verifica che il blog risponda ancora alle richieste.

Complimenti!

Hai eseguito la migrazione di un database MySQL a Google Cloud SQL. Hai eseguito correttamente la migrazione del database a Cloud SQL e riconfigurato il software WordPress per utilizzare il nuovo database. Hai anche convalidato la funzionalità del blog e risolto eventuali problemi riscontrati.

Formazione e certificazione Google Cloud

… per utilizzare al meglio le tecnologie Google Cloud. I nostri corsi ti consentono di sviluppare competenze tecniche e best practice per aiutarti a metterti subito al passo e avanzare nel tuo percorso di apprendimento. Offriamo vari livelli di formazione, dal livello base a quello avanzato, con opzioni di corsi on demand, dal vivo e virtuali, in modo da poter scegliere il più adatto in base ai tuoi impegni. Le certificazioni ti permettono di confermare e dimostrare le tue abilità e competenze relative alle tecnologie Google Cloud.

Ultimo aggiornamento del manuale: 10 febbraio 2024

Ultimo test del lab: 19 dicembre 2023

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